AL “SAVOIA EXCELSIOR PALACE” PRESENTATA LA NUOVA ASSOCIAZIONE #IOTIFOSVEVA
Il desiderio, da parte di una bambina, di condividere con tanti altri bimbi in difficoltà tutto l’affetto arrivato nei suoi confronti. È con questa importante premessa che è iniziato ufficialmente oggi, con la presentazione a stampa, autorità e istituzioni nella cornice del Savoia Excelsior Palace, il cammino di #IOTIFOSVEVA, associazione APS senza scopo di lucro che nasce da un’idea di mamma Marta e papà Paolo, genitori della piccola cestista triestina Sveva alla quale all’età di sette anni è stata diagnosticata una terribile malattia oncologica. Nonostante i continui ricoveri e le pesanti lunghe cure, la scelta della famiglia è stata quella di affrontare la dura battaglia nella maniera più leggera possibile, convinti che il sorriso e la positività potessero essere dei validi supporti alla terapia.
Serenità, coraggio, forza e determinazione: con tutte queste variabili la piccola Sveva, mancata nello scorso mese di settembre, ha saputo combattere il proprio male, innescando l’incredibile affetto e la solidarietà di un movimento partito spontaneamente dal mondo sportivo – cestistico e rugbistico in particolar modo – diventato ben presto virale sulle piattaforme social.
Anche grazie a questo spirito, l’associazione #IOTIFOSVEVA vuole porsi in prima fila accanto alla divisione di OncoEmatologia dell’Ospedale Infantile “Burlo Garofolo” di Trieste (reparto dove la piccola Sveva ha trascorso un anno e mezzo), per dare un sostegno emotivo concreto ai piccoli ricoverati e alle loro famiglie. Con un’importante convinzione: che il sorriso e la serenità del bimbo ospedalizzato ha un effetto positivo anche sul genitore che vive in condizioni psicologiche tremende quel periodo.
Oltre a stimolare il benessere e il buonumore dei giovanissimi pazienti e dei loro affetti più vicini, esaudendo piccoli desideri in comune accordo con il personale ospedaliero, la seconda importante mission di #IOTIFOSVEVA è di sostenere la “Scuola in ospedale”, fornendo il supporto e materiale adatto su richiesta della maestra o del dirigente scolastico. Non ultima, c’è la volontà da parte dell’associazione di sensibilizzare e di far conoscere maggiormente un’eccellenza come il “Burlo Garofolo” e il reparto di OncoEmatologia, che tanto ha saputo regalare alla piccola Sveva all’interno della fase più difficile e dolorosa della sua vita.
L’associazione #IOTIFOSVEVA è presente sul web con un proprio sito Internet (www.iotifosveva.it) e sui social network Facebook e Instagram, con il profilo ufficiale “IoTifoSveva”.
Ci sono diversi modi per aiutare e sostenere l’attività dell’associazione:
– Donazione tramite bonifico bancario all’IBAN IT09U0200802206000105863164
– Destinazione del 5 per 1000 in fase di dichiarazione dei redditi al codice fiscale 90161120325
– Elargizione sul quotidiano triestino “Il Piccolo”, compilando l’apposito modulo in una qualsiasi sede Unicredit
Nutrito il numero di interventi durante la conferenza stampa di presentazione, a partire da Marco Rabusin, primario dell’OncoEmatologia dell’ospedale infantile triestino: “Desidero ringraziare Marta e Paolo per il modo con cui hanno affrontato la loro storia e per aver tratto dalla loro situazione qualcosa di buono da donare agli altri. Credo molto che i bambini, all’interno del nostro istituto, debbano avere un momento di svago e di gioco, per permettere di farli tornare il più possibile a una vita di normalità”.
Anche la dirigente scolastica Fabia Dell’Antonia sposa a piene mani gli obiettivi di #IOTIFOSVEVA: “Assieme a questa associazione abbiamo fortemente l’intenzione di creare iniziative per rendere meno pesante la vita dei bambini ospedalizzati: è anche con questo scopo che svilupperemo maggiormente, assieme a questa nuova realtà appena nata, il progetto “Scuola in ospedale” in cui crediamo fortemente”.
C’è stato, all’interno della conferenza stampa, anche il pensiero del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza: “Grazie a questi due splendidi genitori per tutte le emozioni che ci hanno regalato e che continueranno a regalare, ma un ringraziamento va anche al “Burlo Garofolo” per essere una delle eccellenze che la nostra città vanta in ambito di sistema sanitario. Sono personalmente orgoglioso di come Trieste sia stata vicina a Marta e Paolo, l’amministrazione comunale resta a loro completa disposizione per tutto ciò che servirà a questa associazione nell’immediato futuro”.
Presenti infine – in ambito sportivo – il presidente di Allianz Pallacanestro Trieste Mario Ghiacci e l’ex numero uno biancorosso Gianluca Mauro, a sottolineare come la società biancorossa sia in prima fila per promuovere le iniziative di #IOTIFOSVEVA. In tal senso, sabato 22 febbraio alle ore 11.30 presso l’Allianz Dome è prevista la presentazione pubblica delle attività dell’associazione.